Come si curano le patologie elencate in Osteopatia
Quali sono i principali strumenti dell'Osteopata ?
Le mani dell'Osteopata sono allenate a percepire le piccole variazioni che avvengono nei tessuti, raccogliendo così dati importanti sulla temperatura corporea locale (indice di infiammazione), e sulla loro consistenza; pertanto il principale strumento di lavoro è un buon lettino e la propria sensibilità. L'Osteopata non tocca necessariamente le parti dolenti del paziente, ma quelle che sono causa del dolore: così un mal di testa può essere trattato osteopaticamente agendo sulla cervicale, sulla respirazione o persino trattando solo l'osso sacro.
Occorrono esami medici clinici per la valutazione osteopatica?
E' consigliabile, quando siano già stati fatti dal paziente, portare con sé al primo incontro raggi X, ecografia, TAC, risonanza magnetica, per ricercare eventuali controindicazioni al trattamento osteopatico.
Che genere di tecniche vengono usate?
A seconda dell'età e della gravità del problema l'Osteopata applica le tecniche più adatte al caso, che comunque non sono dolorose o invasive per il paziente siano esse strutturali, craniali o viscerali.
Il risultato terapeutico è duraturo ?
Dipende se il problema è acuto o cronico, traumatico o degenerativo; tuttavia se l'intervento dell'Osteopata avviene prima che si instaurino danni irreversibili, a prescindere da qualsiasi patologia, il risultato sarà eccellente.
L'effetto è immediato?
In molti casi l'organismo umano affronta e risolve i propri problemi a nostra insaputa (autoguarigione). Quando invece ci rendiamo conto che qualcosa non va nella nostra salute, il corpo sta reagendo compensando alla malattia; più il problema persiste e più compensi avvengono. Nei casi in cui il dolore viene determinato da un evento che insorge bruscamente, come il torcicollo o il colpo della strega, il risultato del trattamento è immediato. In casi diversi occorre un periodo più lungo prima che il corpo si riadatti alla nuova condizione funzionale.
In un trattamento osteopatico ci si deve spogliare ?
Si, è necessario che il paziente scopra le zone del corpo che devono essere trattate.
Il trattamento osteopatico prevede una terapia di esercizi?
Si, la terapia di esercizi viene sempre consigliata al paziente, il quale dovrà attenersi ai suggerimenti relativi alla sua postura, da seguire nella vita di tutti i giorni, specie durante le ore di lavoro: sollevare pesi da terra tenendo le ginocchia estese = discopatia; l'impiegato che risponde al telefono sostenendolo sempre fra la spalla e l'orecchio = torcicollo; l'autista che regola lo schienale troppo inclinato o troppo verticale = mal di schiena; ecc..
Un trattamento osteopatico è utile solo per le ossa e per i muscoli?
Certo che no. L'Osteopatia è una medicina olistica. Anche se l'intervento principale è essere applicato sull'apparato locomotore, il suo effetto benefico riguarda tutto l'organismo.
Che cos'è l'Osteopatia Craniale?
È' un sistema di medicina manuale ideato da William Garner Sutherland in America all'inizio del secolo scorso. In quanto osteopata scoprì che le 26 ossa che compongono il cranio erano intimamente articolate tra loro in modo da permettere un leggero e docile movimento. Egli comprese che questo movimento derivava da una lieve espansione e contrazione ritmica del cervello all'interno la quale è completamente indipendente dai movimenti derivanti dalla respirazione e dalla pulsazione cardiaca.
Egli scoprì inoltre che questo movimento non è limitato al cranio, ma è presente e può essere ascoltato in tutto il corpo. Questo movimento sembrò essere essenziale per il mantenimento della salute.
Quando il corpo è soggetto ad un trauma, come può succedere ad esempio durante la nascita o per altri lesioni, questo sottile movimento può compromettersi e la salute del corpo può essere disturbata anche in modo molto significativo.