La trazione pettorale influisce sulla circolazione linfatica attraverso un azione sul piccolo pettorale.
Esercitando una trazione cefalica sul piccolo pettorale, aumenta il range di movimento delle prime 6 coste nel corso dell'inspirazione, accrescendo in tal modo la pressione negativa nel torace e il volume del petto, si stima che una aumento di 1 cm del diamentro toracico, aumenti l'assorbimento di aria di 200-400cc, si tratta di una tecnica efficace che può essere utilizzata con relativa facilità per i pazienti con fragilità ossea, per quelli ricoverati in reparti di terapia intensiva e per i pazienti postoperatori.